Il plenum del CSM ha approvato la proposta della commissione nominando Francesco Testa nuovo procuratore capo di Chieti
La nomina è avvenuta con 19 voti a favore, 4 astensioni ed il voto contrario del consigliere di MD Morosini, che aveva chiesto il rinvio in commissione. L’indicazione del dott. Testa era pervenuta al plenum dalla commissione degli incarichi direttivi già prima della pausa di fine anno dell’organo di autogoverno della magistratura, il cui vicepresidente è l’abruzzese Giovanni Legnini. Nel primo plenum utile, dunque, il CSM ha colmato la copertura dell’incarico, che era rimasto vacante a seguito della nomina di Pietro Mennini a Procuratore Generale presso la Corte d’Appello de L’Aquila.
Nel curriculum del nuovo titolare della Procura della Repubblica di Chieti, figurano incarichi oltre che giudiziari anche (per cinque anni fuori ruolo) di esperto giuridico presso la rappresentanza dell’Italia all’ONU, e nell’ufficio di gabinetto del Ministero della Giustizia. Come PM, inoltre Francesco Testa, ha seguito -tra le altre- scottanti inchieste sulla criminalità organizzata a Catania, da inquirente della Direzione Distrettuale Antimafia.