Mentre proseguono le indagini dei carabinieri sul caso degli insulti razziali a un cittadino di origine senegalese e si attendono i risultati dell’inchiesta avviata dalla Asl di Teramo, è atteso per venerdì il console che a Giulianova incontrerà il sindaco Mastromauro.
In attesa di conoscere le risultanze dell’inchiesta interna, disposta dal direttore generale della Asl di Teramo, Roberto Fagnano, sul caso del cittadino di origine senegalese Ibrahima Diop, che ha denunciato insulti razzisti nei suoi confronti nell’ufficio sanitario di Giulianova, dove si era recato per il rinnovo del libretto sanitario, si susseguono gli interventi di solidarietà nei confronti del 39enne. Il sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, ha preso contatti con il console del Senegal per Abruzzo, Marche ed Emilia Romagna, Tullio Galluzzi, il quale verrà ricevuto dal sindaco e dalla giunta in Comune venerdì prossimo, 3 agosto: insieme terranno una conferenza stampa sull’accaduto nella sala consiliare, in mattinata.
Anche l’Arci di Teramo, attraverso il suo segretario provinciale Giorgio Giannella, ha espresso il ringraziamento “per la denuncia compiuta da parte del nostro concittadino di origine senegalese Ibrahima Diop, che senza remora alcuna ha presentato un esposto contro il comportamento razzista assunto da un dipende Asl di Giulianova. Non saranno sufficienti la nostra indignazione e la nostra contrarietà, ma con il suo gesto Ibrahima ha reso pubblico un diffuso comportamento che oggi purtroppo è maggioritario anche nel nostro territorio”.
Sul fronte dell’inchiesta interna, il responsabile del distretto sanitario di base di Roseto, dal quale dipende l’ufficio dell’ex ospizio marino di Giulianova, dove sarebbe avvenuto l’episodio, in queste ore starebbe ultimando la sua relazione, che conterebbe oltre a quelle dei dipendenti, anche le testimonianze di altri utenti presenti nell’ufficio, per consegnarla poi al direttore generale della Asl di Teramo.