A pochi giorni dalla scadenza del termine (8 giugno) oggi nuovo incontro al MISE per gli ammortizzatori sociali ai dipendenti della Honeywell di Atessa.
Nel dicastero retto ora da Luigi Di Maio oggi alle 16 si dovrebbe concludere l’accordo definitivo, alla presenza delle parti sindacali, i rappresentanti
nazionali e locali di Fim, Fiom e Uilm, i funzionari del Mise e del ministero del Lavoro, il vicepresidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, i rappresentanti della Honeywell e di Invitalia, e quelli delle aziende interessate alla reindustrializzazione del sito di Atessa. L’incontro dovrà verificare gli impegni assunti dall’azienda lo scorso 16 febbraio, ma l’emergenza è quella degli ammortizzatori sociali per i lavoratori, negati per legge nei confronti di un’azienda che cessi le attività. Si punta pertanto a riformulare un nuovo accordo con la Honeywell e favorire al più presto la reindustrializzazione.
Interessate, secondo quanto si è appreso, sono la Inconex-com specializzata in autobus elettrici, il gruppo Eldor, la Imm Hydraulics e la Irplast.
“I lavoratori della Honeywell hanno diritto ad avere certezze sul lavoro e la reindustrializzazione” commentano Michele De Palma (segretario nazionale Fiom Cgil) e Davide Labbrozzi (segretario Fiom Chieti): “Non ci possono essere scuse o alibi, gli impegni si rispettano, il modo per farlo si cerca e si trova”. Per i due esponenti sindacali “ora è necessario accelerare nella reindustrializzazione, valutando le ipotesi già emerse e le realtà che si sono fatte avanti, al fine di tornare a produrre prima possibile in quello stabilimento, reimpiegando i lavoratori oggi fermi”.