Hotel Rigopiano: gli aggiornamenti. Estratte le ultime vittime: 29 i morti. Terminati i soccorsi. Resi noti i risultati dei primi esami autoptici.
QUI L’ELENCO UFFICIALE DELLE VITTIME
ORE 0.15 TROVATI ALL’INTERNO GLI ULTIMI DUE CADAVERI.
Terminano i soccorsi. Nessun disperso ancora da cercare. Bilancio definitivo 29 morti e 11 superstiti
Ore 22.30 – Trovati i cadaveri di un uomo e una donna. Il numero delle vittime sale a 27 ed i dispersi scendono a 2.
Ore 16,30 – Il corpo senza vita di un’altra donna e’ stato recuperato dai vigili del fuoco all’interno dell’hotel Rigopiano, a Farindola. La vittima non e’ stata ancora identificata. Al momento i morti a causa del crollo dovuto alla slavina che ha investito la struttura una settimana fa e’ ora di 25, mentre il numero delle persone che
risultano ancora disperse e’ di 4.
Ore 14,45 – Gabriele D’Angelo è morto assiderato sotto la valanga che ha travolto l’hotel Rigopiano. Lo ha stabilito l’autopsia a cui è stato sottoposto, secondo quanto riferisce il medico legale di parte Domenico Angelucci. “Non ci sono segni di traumi né di asfissia come emorragie congiuntivali – spiega il medico -. Secondo noi se fosse stato soccorso entro due ore probabilmente poteva essere salvato”, riferisce il medico di parte della famiglia D’Angelo.
Ore 12.15- Tutte le persone rimaste ferite nella tragedia di Rigopiano sono state dimesse dall’ospedale ” Santo Spirito” di Pescara, ad eccezione di Giampalo Matrone, di Monterotondo, ancora ricoverato presso l’Unita’ Operativa di Ortopedia,dopo essere stato sottoposto ad un intervento chirurgico ad un braccio. La Asl fa sapere che le sue condizioni continuano ad essere buone. Non e’ stata ancora stabilita la data delle dimissioni . Sono transitate presso l’obitorio del presidio ospedaliero di Pescara cinque salme, gia’ restituite alle famiglie. In questo momento sono presenti sedici salme.
Ore 12.10- E’ il giorno del dolore anche a Valva, in provincia di Salerno, che stamani si è svegliato con la certezza della morte di Stefano Feniello, il 28enne travolto dalla valanga all’ Hotel Rigopiano. Nel centro dell’ alta valle del Sele è stato proclamato il lutto cittadino.
Ore 12- terminati i funerali , al Palatenda di Loreto Aprutino, di Sebastiano Di Carlo, 49 anni, e Nadia Acconciamessa, 47 anni, i coniugi morti all’hotel Rigopiano travolto da una slavina. Don Andrea Di Michele durante l’omelia ricordando le altre due vittime della cittadina pescarese e tutti i morti della sciagura ha detto “In questi giorni tutta questa zona e’ addolorata, c’e’ come una cappa sopra di noi”. Alla messa hanno preso parte il presidente della Regione Luciano D’Alfonso, il prefetto di Pescara Francesco Provolo, i sindaci di Pescara e di Loreto Aprutino. Le due bare portate in corteo per il paese, anche davanti alla pizzeria di Di Carlo nella piazza principale del paese.Qualche momento di tensione alla fine del funerale quando le due bare stavano per essere caricate sui carri funebri e gli operatori tv e i fotografi stavano riprendendo e scattando, i parenti e gli amici dei defunti hanno protestato dicendo “Andate via, un po’ di rispetto”.
Ore 11- Sono 15 i corpi recuperati dai resti dell’hotel Rigopiano che si trovano attualmente all’obitorio dell’ospedale ” santo Spirito” di Pescara. Altre cinque salme sono già state restituite alle famiglie. In totale sono 20 le salme, sulle 24 estratte dalle macerie. Sono in corso gli accertamenti medico legali e le procedure di identificazione alle quali seguono le delicate fasi della comunicazione ai familiari delle vittime e del riconoscimento. I corpi recuperati nelle ultime ore o in corso di recupero dovrebbero arrivare in giornata all’obitorio del nosocomio pescarese.
Ore 10.50- Iniziati i funerali al Palatenda di Loreto Aprutino i funerali religiosi di Sebastiano Di Carlo, 49 anni, e Nadia Acconciamessa, 47 anni, i coniugi morti all’hotel Rigopiano travolto da una slavina.
Ore 10.40- I Vigili del fuoco hanno recuperato all’interno dell’Hotel Rigopiano un corpo senza vita, non ancora identificato, di sesso femminile. Sale a 24 il numero delle vittime recuperate mentre cinque sono le persone ancora disperse.
Ore 10.30- Il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo sul suo profilo Facebook ha annunciato che Alessandro Riccetti 33 anni, che lavorava come receptionist è una delle vittime del disastro di Rigopiano. “La notizia che tutta Terni si aspettava non è arrivata. Tante ore di angoscia e speranza terminano nel peggiore dei modi”.
Ore 10.20- Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, nella sua informativa al Senato sull’emergenza nel Centro Italia, ha detto “Siamo orgogliosi dei nostri soccorritori, sono cittadini italiani esemplari: forte e unanime deve essere il sentimento di riconoscenza per le 11mila persone intervenute che si prodigano per salvare vite. Rimarranno impresse le immagini dei lutti ma anche quelle delle vite salvate, dello Stato che mobilita tutte le proprie energie e arriva in mezzo alla tormenta con sci e pelli di foca.Non condivido una certa voglia che vedo serpeggiare di capri espiatori e giustizieri. Anche perche’ la storia e’ lesta a trasformare i giustizieri in capri espiatori”.
Ore 9.50- Altri due corpi senza vita sono stati recuperati dai vigili del fuoco tra le macerie dell’hotel Rigopiano: si tratta di un uomo e di una donna, non ancora identificati. Sale a 23 il numero delle vittime accertate, mentre è di 6 quello dei dispersi.
Ore 07 30 – Trovati tre corpi due uomini e una donna bilancio salito a 21 con otto dispersi.
Ore 6.30- Stefano Feniello, il 28enne originario di Valva (Salerno), non ce l’ha fatta. Il suo corpo privo di vita è stato estratto ieri dalle macerie dell’hotel Rigopiano. “E’ una notizia che non avrei mai voluto ricevere – dice il sindaco, Vito Falcone – eravamo consci che con il passare dei giorni le possibilità di ritrovarlo in vita diminuivano sempre più, ma la speranza di un miracolo c’è sempre stata. Purtroppo non abbiamo potuto festeggiare il suo ritorno a Valva”. Il piccolo comune del Salernitano in questi giorni si è stretto attorno alla famiglia Feniello. Una famiglia numerosa, ben sette fratelli, molti dei quali in questi giorni sono andati a Pescara per dare sostegno ad Alessio, il papà di Stefano. “Avevo parlato intorno alle 20,30 con Eliseo, uno zio di Stefano che lavora al Comune e che ora è a Pescara ma non aveva saputo dirmi nulla”. Ora dovrà essere fissata la data dei funerali. “Quel giorno – dice il sindaco – proclamerò il lutto cittadino. Non faremo mancare la nostra vicinanza alla famiglia, dimostrata in questi giorni drammatici dalla nostra comunità”.
RIEPILOGO ORE 2,00 – E’ di 18 morti e ancora 11 dispersi il bilancio della valanga sull’hotel Rigopiano: ieri estratti altri 9 corpi. Nella struttura c’erano 40 persone: 12 dipendenti e 28 ospiti, di cui 4 bambini; 9 le persone salvate.
Ore 00,30 -C’ è anche il corpo dell’amministratore dell’hotel Roberto Del Rosso tra le vittime recuperate all’ interno dell’ hotel Rigopiano. Oltre a Del Rosso sono stati identificati anche i corpi di Paola Tomassini, Stefano Feniello, Marco Vanarielli e Pietro Di Pietro. Lo riferisce l’Ansa