Ci sono diversi provvedimenti che riguardano il sisma e l’Abruzzo nella Legge di Bilancio su cui si vota la fiducia a Montecitorio.

Per il MAXXI a L’Aquila nella sede di Palazzo Ardinghelli stanziati 2 milioni. Nel pacchetto c’è anche un milione e mezzo di euro per il GSSI. 10 milioni vannoa al Comune dell’Aquila e 2 milioni al cratere a compensazione delle maggiori spese e delle minori entrate degli Enti locali per gli effetti del terremoto. Proroghe fino al 2020 per alcune categorie di operatori della ricostruzione: i precari storici, gli assunti con concorsino e i co.co.co. Per Ripam proroga fino al 2023. Ricostruzione scuole: estesa al cratere 2009 la gara semplificata a 5 imprese già inserita per le procedure del nuovo cratere. Per quanto riguarda il cratere 2016: definita la sospensione dei mutui – dei comuni e dei privati – anche se non si è potuto prorogare la sospensione delle tasse, per la nota procedura di infrazione in cui è incorsa la moratoria del cratere 2009.

Per il parlamentare del Pd Antonio Castricone, “I risultati ottenuti con i nostri emendamenti alla legge di bilancio completano una legislatura in cui Governo e Parlamento hanno concretamente sostenuto la ricostruzione delle zone colpite dal sisma in Abruzzo: si pensi solo all’erogazione degli oltre 6 miliardi complessivi che hanno avviato i cantieri a L’Aquila e nel Cratere”.