Identificato il cadavere rinvenuto in mare al largo di Roseto

I Carabinieri di Giulianova, in collaborazione con i militari del locale Ufficio Circondariale Marittimo, hanno identificato il cadavere recuperato a circa due miglia al largo di Roseto degli Abruzzi domenica 27 giugno.

L’uomo, un pensionato di Barletta di cinquantanove anni, era scomparso lo scorso febbraio dalla sua città di origine. Si era capito sin da subito che la scomparsa risaliva a diversi mesi fa sia dallo stato di decomposizione della salma che dal fatto che l’uomo avesse ancora indosso abiti di tipo invernale.

E’ stato identificato il cadavere recuperato domenica a circa due miglia al largo di Roseto degli Abruzzi (Teramo). Si tratta di un uomo di Barletta di 59 anni, pensionato, scomparso a febbraio dalla sua città di origine. A risalire all’identità dell’uomo, grazie alle indagini messe in campo, sono stati i carabinieri di Giulianova in collaborazione con i militari dell’ufficio circondariale marittimo. Che la scomparsa risalisse a diversi mesi fa era emerso già dai primi rilievi a fronte dell’evidente stato di decomposizione del cadavere e dagli abiti invernali. Si attendono adesso i risultati dell’autopsia sul corpo dell’uomo, che dovrebbe essere effettuata domani.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.