Impianto rifiuti a Rosciano, il Comune ferma tutto

Dopo una petizione con 800 firme raccolte il Consiglio Comunale boccia definitivamente il progetto di un impianto di compostaggio di rifiuti a Rosciano.

La decisione che fa esultare i comitati dei residenti è giunta anche dopo una assemblea pubblica nella quale è emerso un chiaro orientamento contrario alla iniziativa  della Ener.Com.Umwelt, pronta a realizzare un impianto di compostaggio aerobico da circa 12mila tonnellate a Villa Oliveti.

Per il sindaco Alberto Secamiglio (nella foto) l’annullamento della delibera è “un atto dovuto”, ma anche l’azienda che aveva proposto l’iniziativa ha preso atto che senza la condivisione del territorio il progetto non poteva essere realizzato. Contro l’impianto il comitato cittadino Pro Salute Rosciano aveva raccolto in pochi giorni 800 firme in calce ad una petizione che chiedeva di bloccare l’insediamento. L’annullamento della delibera del Consiglio Comunale si ripercuoterà ovviamente anche sull’iter in corso alla Regione per la valutazione di assoggettabilità e di impatto ambientale.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.