Ieri sera incendio doloso allo stabilimento Dag di Moscufo. Ricercato un ex collaboratore.
Un incendio ha seriamente danneggiato il capannone di un corriere espresso, nella zona industriale di Moscufo. Le fiamme si sono sviluppate nella Dag, attorno alle 21.30 di ieri sera. Il rogo è di origine dolosa: ad appiccarlo sarebbe stato un ‘padroncino’ che in passato lavorava per la ditta. L’uomo è irreperibile e sono in corso le ricerche da parte dei Carabinieri. Sul posto, lanciato l’allarme, sono intervenute numerose squadre dei Vigili del Fuoco di Pescara, che hanno lavorato fino alla 3 del mattino per domare l’ incendio. Il rogo ha interessato il materiale presente all’ interno del capannone, parte della struttura e alcuni veicoli che erano in un’area adibita al noleggio di mezzi. Lo stabile è stato dichiarato inagibile dai Vigili del Fuoco. Ad inchiodare il responsabile sono le testimonianze di alcuni dipendenti che quando è stato appiccato il rogo erano sul posto e le immagini registrate dalle videocamere di sorveglianza già visionate dai Carabinieri della Compagnia di Montesilvano.L’uomo, un autotrasportatore, non collaborava più con l’azienda, ma continuava a chiedere un lavoro. Ieri sera ha raggiunto la struttura con una tanica e ha appiccato il rogo. Subito dopo il gesto si è dato alla fuga ed è ora ricercato.
Io credo che l’unica forma di pena per questi piromani è quella o di bruciarli vivi o di sparare loro a vista come in una normale azione di guerra! Ormai quella di appiccare il fuoco d’inverno e d’estate è diventato un hobby deleterio ed infame!