Incendio Morrone: per il generale Conti, comandante dei carabinieri forestali dell’Umbria, non è necessario il rimboschimento. La natura sa far da sé.
“La speranza è che la vegetazione torni a rinascere in maniera naturale, come è accaduto dopo gli incendi che ci sono stati in zona in situazioni paritetiche. Non credo che ci sia bisogno di rimboschimento”. Interpellato sul dibattito in corso relativo alla necessità di intervenire artificialmente nell’area interessata dal rogo sul Morrone, il generale di brigata, Guido Conti, ha dichiarato: “Infatti qui ci sono le stesse condizioni di zone come Monte Plaia ad Introdacqua o nelle Gole di Popoli, ove il fuoco ha provocato la mineralizzazione del terreno: l’effetto luce del sole ha poi prodotto, in pochi anni, l’esplosione della vegetazione”.