Destinata a fare giurisprudenza la condanna del giudice di pace di Vasto dopo un incidente con un cinghiale. La Regione, proprietaria della fauna selvatica deve pagare i danni.
La sentenza-pilota è stata pronunciata dal giudice di pace Lucia Gualtieri a favore dell’automobilista-sindacalista Domenico Ranieri, che dovrà essere risarcito dalla Regione di 998 euro, cioè la stima del danno riportato dalla sua Fiat 500 nell’impatto con un cinghiale a San Lorenzo di Vasto. Ranieri, segretario provinciale dei Cobas di Chieti, ha raccontato anche al giudice la sua disavventura accaduta nel marzo del 2014 poco dopo le 11 di sera, quando praticamente nel centro abitato della frazione di San Lorenzo un grosso cinghiale gli è apparso improvvisamente davanti. Per fortuna Ranieri procedeva a velocità moderata, altrimenti l’impatto avrebbe potuto determinare conseguenze ancora più gravi. Altre tre auto sono riuscite ad evitare per pochi metri l’attraversamento dell’ungulato, che -tramortito dall’incidente- fuggì nei campi.
Adesso che la causa per il risarcimento è andata a buon fine, si apre una strada giuridica molto interessante per il principio che “I cinghiali sono di proprietà della Regione”, ed ogni tipo di danno da loro provocato potrebbe essere oggetto di risarcimento. Per la Regione, quindi, affrontare seriamente il tema del sovrappopolamento di questi animali non è soltanto una priorità legata alla sicurezza dei cittadini, ma lo diventa anche per… motivi di cassa.