Giovedì prossimo a Teramo incontro sull’amministrazione di sostegno. iniziativa organizzata dal Centro Servizi per il volontariato.
Nell’ambito del progetto regionale “Famiglie a Sostegno”, per giovedì prossimo alle ore 18, nella sede di Piano D’Accio, il Centro Servizi per il volontariato di Teramo ha organizzato un incontro sull’amministrazione di sostegno, un istituto giuridico disciplinato dalla legge numero 6 del 9 gennaio 2004 , nato per affiancare il soggetto la cui capacità di agire risulti limitata o del tutto compromessa.
Gli organizzatori spiegano che “Grazie all’amministrazione di sostegno, è possibile tutelare le persone che, per effetto di un’infermità o di una menomazione fisica o psichica, si trovano nell’impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi. Gli anziani e i disabili, i malati terminali, ma anche persone affette da alcolismo o tossicodipendenza, i detenuti, possono ottenere, anche in previsione di una propria eventuale futura incapacità, che il giudice tutelare nomini una persona che abbia cura della loro persona e del loro patrimonio. A differenza degli istituti dell’interdizione e dell’inabilitazione, l’amministrazione di sostegno consente al beneficiario, giuridicamente rappresentato, di essere partecipe e protagonista, di avere pari dignità e pari opportunità, ponendo al centro dell’attenzione la persona con la sua storia, le sue difficoltà, le sue esigenze, le sue scelte e le sue aspirazioni. Il programma dell’incontro prevede, dopo i saluti del presidente del CSV, Massimo Pichini, gli interventi di Maurizia Iezzi, responsabile scientifico del progetto regionale” Famiglie a Sostegno”, dell’avvocato Fabrizio Straccialini, consulente legale del CSV, e di Giovanna Marcozzi, amministratore di sostegno “.