La Granito Forte di Fresagrandinaria potrebbe non rinnovare i contratti interinali o trasferirsi, a causa della “ostilità ai progetti di ampliamento”. Lo rivela Antonio Turdò de “I Forconi”.
Il rappresentante del movimento e della associazione “Pro Trignina” lancia l’allarme per il futuro occupazionale dell’azienda. A causa delle ostilità finora raccolte dal progetto di ampliamento dello stabilimento di Fresagrandinaria, infatti, la proprietà -rivela Turdò- si starebbe orientando a non rinnovare i contratti interinali e a valutare la possibilità di trasferire altrove la propria attività. Tra lavoratori assunti direttamente e l’indotto, l’azienda modenese assorbe un bacino occupazionale di circa 250 addetti.
Ad opporsi ai piani di ampliamento della produzione anche alcune associazioni ambientaliste: lo scorso luglio la SOA (Stazione Ornitologica Abruzzese) aveva inoltrato un esposto alla Regione e alla magistratura affermando -dal canto proprio- che” era stato già realizzato di fatto un ampliamento non autorizzato.”