Il tribunale di Lanciano ha assolto medico e infermiere assenteisti della Asl di Lanciano-Vasto, posti ai domiciliari nel 2013.
Il giudice di Lanciano, Andrea Belli, ha assolto perché ‘il fatto non sussiste’, un medico sessantaduenne della Asl di Lanciano-Vasto, condannando invece a nove mesi di reclusione per truffa (pena sospesa), con risarcimento danni alla Asl di mille euro, un infermiere cinquantacinquenne, assolto invece dal reato di falsità materiale e ideologica in atti pubblici.
Entrambi gli imputati, dipendenti della Asl in servizio nei distretti sanitari di Fossacesia e San Vito, erano stati arrestati e posti ai domiciliari nel gennaio 2013, per poi tornare in libertà, a conclusione delle indagini condotte dalla polizia su esposto dei cittadini, che segnalavano l’assenza dei due dal lavoro.
Per la Procura i dipendenti giungevano al lavoro e se ne allontanavano, inducendo in errore la Asl sull’effettività e regolarità dei turni di servizio.