E’ polemica a Lanciano per la decisione del Comune di far suonare in piazza per Capodanno il Management del dolore post operatorio: per i cattolici è “un’offesa all’Eucarestia!”.
Il gruppo di musicisti frentani era già stato oggetto di polemiche nel 2013, a seguito di una provocatoria esibizione a Roma durante il concerto del 1° maggio, quando il cantante Luca Romagnoli esibì un preservativo a mo’ di ostia e si denudò sul palcoscenico, mostrando i genitali.
Un’esibizione… indimenticabile, soprattutto per il mondo cattolico, che non scorda l’onta per quella similitudine considerata blasfema tra l’adorazione della Santa Eucarestia e quella del profilattico, tanto che, alla notizia della presenza del Management del dolore post operatorio in piazza a Lanciano per il concerto di Capodanno, è insorto contro il Comune, chiedendo di ritirare il patrocinio all’evento. La band si esibirà in piazza della stazione per il concerto di Capodanno.
Carmine Paolini, coordinatore regionale dell’associazione cattolici democratici d’Abruzzo e presidente del centro studi Don Luigi Sturzo, ha scritto al sindaco Mario Pupillo e all’arcivescovo Emidio Cipollone, esprimendo indignazione e smarrimento dei cattolici per la scelta del gruppo di musicisti.
Il Comune dal canto suo difende la scelta con l’assessore alla cultura Marusca Miscia che parla di un evento organizzato in una zona di ritrovo abituale per i giovani, con un programma che include l’esibizione di artisti seguiti dai ragazzi: tra questi figura appunto la band frentana del Management del dolore post operatorio, un gruppo musicale che in Italia risulta tra i principali del genere indie.