La Procura de L’Aquila ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia sul corpo del giovane 25enne, allievo finanziere presso la caserma della Guardia di finanza a Coppito, deceduto davanti ai suoi compagni commilitoni, dopo essersi accasciato per un malore.
Per Simone Sivo i soccorsi, seppur immediati, sono stati inutili. Il giovane ha accusato un malore mentre preparava la valigia per tornare a casa per godere di alcuni giorni di permesso come altri allievi del suo corso, ma si è accasciato sul pavimento della camerata, davanti agli amici increduli.
Il decesso del giovane, allievo del secondo anno della scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di finanza a Coppito, è avvenuto ieri intorno a mezzogiorno. Il 25enne è stato immediatamente soccorso dal medico in servizio presso la caserma, prima dell’arrivo del 118, ma nulla è valso a rianimarlo.
A stroncare Simone Sivo, originario della provincia di Napoli, potrebbe essere stato un infarto o un aneurisma, ma sarà l’autopsia a chiarire con esattezza la causa del decesso del giovane, che non aveva problemi di salute.