L’Aquila: saranno consegnate domani 27 aprile alle 11 presso il rettorato dell’università degli studi de L’Aquila cinque borse di studio a giovani matricole del corso di laurea magistrale in ingegneria elettrica.
La cerimonia si svolgerà alla presenza della rettrice Paola Inverardi e del direttore del dipartimento di ingegneria industriale e dell’informazione e di economia (DIIIE), Francesco Parasiliti Collazzo.
Le borse sono il frutto di una convenzione stipulata dal dipartimento di ingegneria industriale e dell’informazione e di economia (DIIIE) dell’università de L’Aquila con Tecnomatic Group, Edison SpA, UmbraGroup, QuickFairs e Tesar, membri del cosiddetto “Club degli amici di ingegneria elettrica de L’Aquila”.
I cinque studenti vincitori, laureati triennali in ingegneria elettrica presso l’ateneo con 110 e lode, percepiranno per il biennio 2016/2017 una borsa mensile di 500 euro, per un totale complessivo di 12.000 euro.
“L’iniziativa”- precisa il professor Francesco Parasiliti Collazzo, direttore del DIIIE e docente del corso di laurea in ingegneria elettrica – “nasce grazie alla fiducia e alla credibilità che i docenti e i ricercatori di ingegneria elettrica hanno guadagnato sul campo, collaborando con queste aziende in progetti di ricerca e innovazione. Così, di ingegneria elettrica, è stata apprezzata non solo la qualità della ricerca ma anche la qualità della formazione. Lo scopo delle borse di studio è quindi quello di incentivare le immatricolazione di giovani meritevoli al corso di laurea magistrale in ingegneria elettrica. Ad oggi, il Club – continua Parasiliti – è composto da cinque prestigiose aziende nazionali: Tecnomatic Group (Teramo), azienda leader internazionale nella fornitura di linee di produzione per l’industria automotive; EdisonSpA (Milano), azienda leader nel settore dell’energia; UmbraGroup (Perugia), azienda che opera in ambito internazionale nei settori aeronautico, industriale e dell’energia; QuickFairs (Milano), organizzatrice di eventi fieristici internazionali in ambito elettrico; Tesar, azienda con sede ad Arezzo e stabilimenti in Sud America, Europa e Sud Est Asiatico, leader nella progettazione e costruzione di trasformatori elettrici in resina. Le aziende sponsors di questa iniziativa” continua Parasiliti, “spaziano quindi dall’automotive all’aeronautica, dall’energia alla cultura scientifica e commerciale, a dimostrazione del vastissimo mercato occupazionale nel quale possono essere impiegati i nostri laureati in ingegneria elettrica. Ho il piacere infine di anticipare che il Club è destinato ad ampliarsi con l’adesione di nuove aziende e che a breve sarà emesso un nuovo bando per borse di studio per il biennio 2017 2018”.