L’Aquila: commerciante vendeva formaggi non genuini. A scoprire l’inganno sono stati i carabinieri del Nas di Pescara.
L’Aquila: vendeva formaggi non genuini.Si tratta di un commerciante di un paese dell’aquilano che vendeva formaggi dicendo che erano di produzione propria ma in realtà erano stati acquistati all’ingrosso. I carabinieri del Nucleo Anti sofisticazioni di Pescara , lo scorso fine settimana, mentre svolgevano controlli in rivendite di prodotti caseari e carne in località turistiche dei comprensori sciistici hanno smascherato il commerciante disonesto. Gli alimenti messi in vendita in maniera irregolare sono stati sequestrati, mentre la Asl ha disposto la sospensione dell’esercizio commerciale poiché l’attività non aveva le necessarie autorizzazioni. Yogurt, formaggi freschi e pecorino, venivano tolti dalle confezioni originarie, riconfezionati con marchio proprio, e venduti a ignari clienti che erano convinti di acquistare prodotti artigianali. Per alcuni prodotti veniva aumentava la ‘shelf life’, rispetto a quella indicata dal reale produttore e in un magazzino sono stati trovate anche numerose confezioni di yogurt scadute di validità che saranno distrutte.