L’Aquila : non soccorse l’alunna, professore a giudizio per lesioni ed omissione di soccorso . La ragazzina cadde dalla spalliera durante un esercizio di educazione fisica.
L’Aquila : non soccorse l’alunna, professore a giudizio . Una ragazzina di dodici anni che ,mentre eseguiva un esercizio alla spalliera, dovendo saltare all’indietro e finire su un materassino, cadde ,invece, rovinosamente a terra procurandosi la frattura di due vertebre che la costrinse a tre mesi di inattività. Subito soccorsa dalle compagne di classe fu redarguita dall’insegnante che, secondo quanto riferito dall’alunna e dalle sue compagne, minimizzò sull’incidente appena avvenuto ritenendo che si trattasse solo di una botta. I referti medici hanno accertato altro. Francesco Buzzelli , insegnate della scuola media ” De Panfilis -Di Rocco” di Pescocostanzo, deve rispondere del reato di lesioni e omissione di soccorso davanti al giudice del tribunale di Sulmona Valentina Gioeli. La madre e la ragazzina hanno raccontato che l’insegnante oltre a sottovalutare che fosse stata sfiorata una tragedia non ha prestato soccorso e non si è accertato neppure in seguito se la sua alunna si sentisse male dopo la caduta. Per tre mesi la dodicenne è stata costretta a portare il busto ed ha terminato l’anno scolastico e interrompendo anche la carriera di sciatrice. Intanto i familiari hanno chiesto un risarcimento del danno che ammonta a 90 mila euro e di cui si parlerà il 23 dicembre nell’udienza civile al tribunale de L’Aquila.