Scagionato dal Gip l’ex vice sindaco de L’Aquila Trifuoggi: nessuna pressione per la casetta abusiva. Accuse cadute anche per altre 10 persone.
Si sgonfia la vicenda giudiziaria nella quale era incappato l’ex magistrato e vice sindaco de L’Aquila Nicola Trifuoggi, candidato alle recenti elezioni comunali nel capoluogo. Il Gip de L’Aquila Giuseppe Romano Gargarella ha infatti accolto la richiesta di archiviazione della posizione di Trifuoggi, e di altre 10 persone, presentata dallo stesso Sostituto Procuratore del capoluogo Simonetta Ciccarelli, titolare del fascicolo. Le indagini hanno evidentemente chiarito la posizione di Trifuoggi, accusato di essersi interessato alla pratica di una richiesta di sanatoria per un manufatto in legno. Non è emerso alcun titolo di responsabilità da parte dell’ex magistrato, il quale -nonostante le accuse fossero venute fuori poco dopo le dimissioni da Vice Sindaco e la decisione di candidarsi in autonomia- si è sempre mostrato assolutamente tranquillo e fiducioso nel fatto che sarebbe emersa la sua totale estraneità alla vicenda.