Al via le manifestazioni della 723^ Perdonanza celestiniana a L’Aquila.
Questa sera l’arrivo della fiaccola e l’accensione del tripode con imponenti misure di sicurezza, dopo i tragici fatti di Barcellona.
Prende il via ufficialmente oggi, la 723/esima edizione della Perdonanza Celestiniana. Alle ore 21, nel sagrato della basilica di San Bernardino da Siena, con l’arrivo della Fiaccola del Perdono, il sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi, accenderà il Tripode, dando il via alla manifestazione. Interverranno, oltre al primo cittadino, l’arcivescovo metropolita de L’Aquila, monsignor Giuseppe Petrocchi, e i presidenti della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, e della Provincia de L’Aquila, Angelo Caruso. A portare la fiaccola del Fuoco del Morrone nell’ultimo tratto, dalla Basilica di Santa Maria di Collemaggio a quella di San Bernardino, saranno Stephanie Hibo, Enrica Martini, Deborah Mazzeschi e Irene Moroni, che prestano servizio civile nella struttura del Movimento Celestiniano, portando avanti attività assistenziali e di accoglienza agli immigrati, soprattutto donne con bambini. A loro sarà affidata anche la lettura di un documento, condiviso con le comunità dei territori interessati dal percorso del fuoco del Morrone, organizzato dal movimento celestiniano de L’Aquila e partito dall’eremo di Sant’Onofrio a Sulmona.
Alle 22, nel piazzale antistante la basilica di Santa Maria di Collemaggio, Massimo Ranieri sarà protagonista del recital “Sogno e son desto”, di cui è anche autore. Tra canzoni e monologhi l’artista attraversa, oltre alla grande canzone napoletana, il suo repertorio con tutti i maggiori successi, insieme con i brani dei più celebri cantautori italiani e internazionali.
Il programma della giornata si apre alle ore 16, a palazzo Fibbioni, con il “Ricordo di Luciana Cucchiella e Gabriele Perilli”. Nell’ambito dell’iniziativa avrà luogo la premiazione dell’alunna della scuola media Mazzini Chiara Del Rosario, vincitrice della quinta edizione del concorso “Una cartolina per la Perdonanza”.
Sempre alle 16, nel parco del Castello, “L’Assedio dell’Aquila 1423-1424”, a cura delle associazioni Rosso L’Aquila, Archeoclub L’Aquila, Teatro stabile d’Abruzzo, Gruppo di azione civica Jemo ‘nnanzi, Quarto di Santa Maria di Paganica, Gruppo storico Perdonanza Celestiniana, Armigeri e Balestrieri Città di Bucchianico.
Alle 17, al palazzetto dei nobili, “Come scrivere in un tempo senza scelte”, conversazione con lo scrittore Paolo Di Paolo, a cura dell’associazione “Le Muse ritrovate”.
Alle 17,30, nella basilica di San Bernardino, si terrà l’inaugurazione del leggio su basamento in pietra, con la facciata della basilica scolpita in 3D, a cura del Rotary Club L’Aquila.
Alle 18, in piazza Duomo, concerto della fanfara della legione allievi Carabinieri di Roma. Sempre alle 18, al Munda, nello spazio antistante il museo, l’associazione Ensemble ‘900 proporrà un “Concerto di musica antica” su musiche di Antonio Vivaldi.
Alle 19,30, nella basilica di San Bernardino, in collaborazione con il Teatro dei 99, andrà in scena la pièce “Caterina a piedi nudi nel vento – Impetus in anima”, ispirata al lavoro di Rosa Stipo e Adriana Del Giudice sulla vita di Santa Caterina da Siena, con la voce narrante di Edoardo Siravo e la partecipazione degli artisti Barbara Giuliani, Leonardo Bizzarri, Melissa Paparusso e il soprano Raffaella Pelella, per la regia di Loredana Errico e Angela Baldini.
Lunedì 28 agosto la Bolla del Perdono tornerà a L’Aquila, dopo essere stata a Roma per otto mesi, sottoposta a un delicato lavoro da parte dell’istituto centrale per il restauro e la conversazione del patrimonio archivistico e libraio. Alle 10.30 il sindaco Pierluigi Biondi la consegnerà nelle mani del responsabile della filiale aquilana della Banca d’Italia, Massimiliano Marzano. Il prezioso documento, infatti, rimarrà esposto nel salone centrale della banca il 28 e il 29 agosto, affinché tutti possano ammirarlo.