L’Aquila: dopo il crollo, ora spuntano anche i funghi sui balconi del progetto Case, così come riscontrato dal Nipaf e dalla polizia giudiziaria del corpo forestale dello Stato.
Tutto è partito dall’indagine relativa alla stabilità dei balconi di 260 appartamenti del progetto Case di Sassa, Arischia, Cese di Preturo, Collebrincioni e Coppito, a seguito del primo crollo dei balconi, avvenuto il 2 settembre del 2014; un evento per cui sono state chiuse le indagini preliminari a carico di 37 persone con le accuse a vario titolo di truffa aggravata ai danni dello Stato per 18 milioni di euro, frode nelle pubbliche forniture e falso in atto pubblico.