Per i sessanta lavoratori della Framiva che dallo scorso luglio percepiscono l’indennità di disoccupazione si apre uno spiraglio per il futuro. Il curatore fallimentare ex Otefal Omero Martella ha concluso la vendita dello stabilimento che si trova a Bazzano
La struttura è stata acquistata da un’azienda spagnola, la Luxe Perfil, per 8 milioni di euro. Questa azienda era arrivata seconda all’asta fatta nel 2015 con cui il sito industriale era stato rilevato dalla Framiva, azienda di Varese.
I sindacati seguono questa vicenda passo passo. Di pochi giorni fa l’appello della Uilm. Nel frattempo è stato risolto il contenzioso sulla proprietà della fabbrica, che è tornata nelle mani del curatore fallimentare ex Otefal Martella, dopo la vicenda legale scaturita dal mancato versamento dell’ultima rata da parte di Framiva.
La vendita, ovviamente, per i sindacati è un’ottima notizia perché apre la strada alla ricollocazione dei lavoratori e per questo la speranza, anche se i tempi potrebbero non essere brevissimi per rimettere in moto tutti i macchinari, è di riattivare al più presto la produzione, come sottolinea anche la Fim Cisl, anche perché gli operai attendono ancora di prendere i soldi del fallimento ex Otefal.
In realtà dell’interesse della Luxe Perfil, azienda che ha sede a Valencia e che si occupa della lavorazione dei metalli, si parla già dal mese di aprile. Questa azienda spagnola conosce il territorio perché a Bazzano ha anche la s Luxe Coat, che si occupa della verniciatura dell’alluminio all’interno della Framiva.
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