Sceglie la chiave dell’ironia e della leggerezza Giancarlo Giannini nel suo nuovo recital “Le parole note”, portato in scena al Teatro al D’Annunzio nella sezione del PeFest per la stagione estiva dell’Ente Manifestazioni pescaresi.

Star indiscussa del piccolo e grande schermo Giancarlo Giannini, sei volte David di Donatello, cinque Nastri d’Argento e cinque Globi d’Oro scherza con il pubblico e con i suoi compagni di scena, ovvero i musicisti del quartetto di Marco Zurzolo. Musicista partenopeo, jazzista dalle mille sfumature Zurzolo dà vita a brani inediti pensati per restituire atmosfere mistiche, malinconiche, amorose, a tratti ironiche, in un viaggio dal 200 fino ad oggi. Sassofonista e compositore, nel corso della sua carriera Zurzolo ha collaborato con Pino Daniele, Zucchero, Mia Martini, Gino Paoli, Chet Baker. Giancarlo Giannini ripropone i classici della tradizione letteraria da Dante Alighieri ad Alda Merini, da Shakespeare a Leopardi passando per la grande poesia d’amore di Neruda e Garcia Lorca. Straordinario l’impatto della sua voce sul pubblico specie nei monologhi più complessi come nel Giulio Cesare o nell’Amleto di Shakespeare.