“La Cenerentola” al Marrucino di Chieti per la regia di Michele Mirabella. Info su date e biglietti.
Venerdì 27 ottobre alle 20.30 e domenica 29 ottobre alle 17.30 va in scena al Teatro Marrucino di Chieti un nuovo allestimento de “La Cenerentola” di Gioachino Rossini. A firmare la regia del dramma giocoso, scritto dal compositore pesarese a soli venticinque anni sul libretto di Jacopo Ferretti, sarà Michele Mirabella, che nel corso della sua lunga e poliedrica carriera – di regista, ma anche di autore e attore di teatro, radio, cinema e televisione, nonché di docente, saggista e giornalista – si è dedicato più volte all’opera lirica ed ha curato allestimenti nei principali teatri italiani. La Direzione dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara è invece affidata a Gianna Fratta, che distinguendosi in un ruolo che fino a poco tempo fa era quasi esclusivo appannaggio degli uomini, ha diretto le compagini musicali più prestigiose nel panorama internazionale ed è stata insignita del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana per i risultati ottenuti.
Nel cast vedremo David Ferri Durà (nel ruolo di Don Ramiro), Mauro Bonfanti (Dandini), Emilio Marcucci (Don Magnifico), Libera Granatiero (Clorinda), Rossella Giacchero (Tisbe), Beatrice Mezzanotte (Angelina, Cenerentola) e Roberto Lorenzi (Alidoro), mentre Fabio D’Orazio condurrà il Coro del Teatro Marrucino. Le scenografie di Alfredo Troisi realizzate da La Bottega Fantastica, insieme ai costumi di Arrigo, evocheranno le magiche atmosfere della celebre fiaba di Charles Perrault nella suggestiva cornice neoclassica del Teatro Marrucino, che da ben duecento anni non manca mai di affascinare i suoi spettatori.
Oltre ad essere il primo titolo in cartellone per la Stagione lirica 2017 – che prosegue il 24 e il 26 novembre con “La Bohème” di Giacomo Puccini e il 10 dicembre con “Giove a Pompei” di Umberto Giordano e Alberto Franchetti – “La Cenerentola” apre infatti i festeggiamenti per il Bicentenario del Teatro Marrucino. Una scelta non casuale visto che, secondo quanto è stato tramandato oralmente, fu proprio l’opera rossiniana a dare inizio nel gennaio 1818 alla storia del Teatro teatino, che oggi la Deputazione Teatrale intende celebrare con un cartellone ricco di iniziative. Grandi concerti (Uto Ughi, Antonio Pappano, l’Orchestra Filarmonica del Lussemburgo), nuove produzioni, ma anche convegni, esposizioni e momenti d’approfondimento, segneranno le tappe di una lunga festa del teatro e della musica. L’obiettivo non è soltanto ripercorrere la prestigiosa vicenda artistica che ha reso il Marrucino fulcro e memoria tangibile della vita culturale abruzzese, ma anche coinvolgere il pubblico in una grande riflessione collettiva sul ruolo dello spettacolo dal vivo come paradigma dell’identità italiana e volano di sviluppo sociale. E per questa grande occasione lo storico Teatro non poteva non darsi una nuova veste: un nuovo logo e un nuovo progetto grafico che, coniugando tradizione ed innovazione, veicoleranno l’immagine del Marrucino e gli appuntamenti del suo Bicentenario al pubblico di sempre e ad una platea – si spera, sempre più numerosa – di giovani e giovanissimi spettatori.
Biglietti disponibili al botteghino del Teatro Marrucino dalle 13 alle 20 e dalle 17 alle 20 tutti i giorni escluso il lunedì. INFO 0871 330470