A Montesilvano, l’Emporio Solidale riempito da generi di prima necessità donati grazie al grande cuore degli Abruzzesi. Qui arrivano i rifugiati ucraini per cercare ciò di cui hanno bisogno. La storia di Ludmila
Ludmila ha 70 anni, è fuggita da Kharkiv ed è arrivata in Abruzzo in pigiama, così com’era vestita nel momento in cui una bomba ha distrutto la sua abitazione. Ci mostra la ferita alla gamba causata da una scheggia. Ora è ospitata da una sua connazionale, Tatiana, che da tempo vive nella nostra regione.
Tante le storie che si incrociano al Pala Dean Martin di Montesilvano, un vero e proprio emporio solidale per i cittadini ucraini arrivati nella nostra regione e scampati alla guerra. Vi sono generi e beni di prima necessità che hanno riempito i locali grazie al grande cuore degli Abruzzesi. I rifugiati ucraini che lo vogliano possono recarsi qui per trovare ciò di cui hanno bisogno, anche grazie alla professionalità e all’accoglienza di chi qui opera. Marco Scorrano, responsabile della Protezione Civile del Comune di Montesilvano, ribadisce la grande generosità degli Abruzzesi e che in questo Emporio i cittadini ucraini, soprattutto donne e bambini, possono trovare abiti, cibo, generi di prima necessità e calore umano, cercando di dimenticare l’orrore della guerra in Ucraina. Ogni martedì e venerdì dalle 15 alle 19 è possibile sia donare sia ricevere. Marco Scorrano precisa che sono circa 450 le persone ospitate negli alberghi della zona e che l’Emporio continuerà a svolgere la sua funzione fino a quando sarà necessario.
https://youtu.be/IZQPGa678e8