Il Braga di Teramo non può essere trasferito al Parco della Scienza, secondo il Movimento 5 Stelle

Per i pentastellati non passerà l’operazione del Sindaco Brucchi ha deciso che l’Istituto Braga si dovrà trasferire al Parco della Scienza. Il Consiglio di amministrazione dell’Istituto, prevede il capogruppo M5S Fabio Berardini, “voterà assolutamente contro una simile pazzia. Diverse le ragioni: il Parco della Scienza dispone solamente di 5/6 aule mentre l’Istituto Braga ne necessita di almeno 20/30, l’impianto di condizionamento non è funzionante in quanto sigillato a causa dell’eccessiva rumorosità, gli enormi spazi hanno una pessima acustica che renderebbe impossibile qualsiasi tipo di attività musicale, e il secondo piano del palazzo dell’auditorium non è a norma e presenta delle infiltrazioni dal tetto”.

Il M5S aggiunge che peraltro il Parco della Scienza, infatti, è già utilizzato all’interno di un progetto presentato dal COPE (un Consorzio partecipato dal Comune) protocollato il 28 giugno, per partecipare il bando del Consiglio dei Ministri del 1° giugno 2016 con cui sono stati stanziati 500 milioni di euro. E trasferendo forzatamente il Braga in questa struttura assolutamente non idonea, non solo, secondo il M5S “si andrebbe a danneggiare l’Istituto ma si andrebbe anche a precludere la possibilità di realizzare un prestigioso progetto, ideato dal COPE assieme ad altri soci pubblici, il quale prevede la creazione di un grande centro di riferimento per la progettazione europea e per il supporto alle imprese ed alle Start Up innovative che porterebbe un enorme sviluppo del nostro territorio”.

La soluzione suggerita da Berardini è invece quella di trasferire l’Istituto presso la scuola Molinari (attualmente vuota), sicuramente più adatta e funzionale alle attività del Braga.