Majella Morrone: Sospiri attacca la Giunta regionale

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Majella Morrone: Sospiri attacca la Giunta regionale per il mancato pagamento degli stipendi ai 65 dipendenti in attesa di quattro mensilità .

Per il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale “il  2016 si è aperto con la concretizzazione delle nostre più fosche previsioni con  stipendi non pagati e con l’azzeramento di ogni prospettiva e futuro per i lavoratori che, pur continuando a lavorare, non sanno se i contratti in essere saranno o meno prorogati e non sanno se ci sarà una trasformazione dell’azienda o se semplicemente scatterà la messa in liquidazione e il loro licenziamento”.

Il capogruppo Sospiri parla di una Regione-matrigna, guidata dal Presidente D’Alfonso, che ha continuato a fare chiacchiere e  promesse senza concretizzare le proposte avanzate dal centro destra.Sulla vicenda dell’azienda Maiella Morrone Sospiri ricorda che un mese e mezzo fa, nel corso di una seduta straordinaria del Consiglio regionale da lui richiesta, è stato approvato un documento che ha impegnato la giunta regionale ad adottare misure per dare garanzie ai 65 dipendenti procedendo immediatamente al pagamento di tutto il debito maturato nei confronti dei lavoratori e  disponendo anche delle risorse necessarie e individuare soluzioni per il riassorbimento delle 65 unità in un nuovo soggetto gestore, ente privato o pubblico. Il capogruppo Sospiri  evidenzia  che la giunta D’Alfonso ha la possibilità di appaltare i servizi sociali a cooperative, o a un’unione di Comuni, o a un’azienda speciale consortile che possono riassorbire il personale di una società fallimentare. Altra possibilità è quella di far ricorso alla legge regionale 17 del 2011 di riforma delle ex Ipab, che consente agli Enti locali di sciogliere le proprie società e far confluire le relative attività nelle Asp, delegandole alla gestione dei servizi sociali. Il capogruppo Sospiri punta l’indice contro la giunta e in particolare nei confronti dell’assessore Marinella Sclocco per il mancato rispetto degli impegni assunti e chiede sia la costituzione di un gruppo di lavoro che dovrebbe occuparsi della vertenza che  la convocazione di una nuova seduta straordinaria del Consiglio regionale per fare chiarezza sulla vicenda e sulla gestione dell’Azienda Majella Morrone.