A Montorio scuole inagibili? Studenti e i docenti occupano la piazza e le strade. I genitori e gli amministratori vogliono i MUSP per riprendere in sicurezza le lezioni.

La manifestazione di stamani è stata promossa dall’associazione Genitori per la scuola di Montorio al Vomano, che si batte per il diritto allo studio in sicurezza. Per sollecitare risposte certe in tempi compatibili con il completamento dell’anno scolastico, in collaborazione con l’amministrazione comunale e il sostegno della dirigenza scolastica e di molti docenti, è stata organizzata questa mattina una lezione per le strade, per sollecitare “le risposte che tardano ad arrivare”. Chiesta anche la realizzazione di MUSP nel territorio cittadino.

In attesa, da martedì i bambini torneranno a scuola, nell’unica struttura disponibile, quella dell’infanzia, adeguata sismicamente con il parametro massimo di sicurezza per quell’edificio, con doppi turni: ai piani inferiori l’asilo, al primo le classi delle primarie. Ai ragazzi della scuola media, che in totale sono oltre 200, è stata offerta l’ospitalità dell’Università di Teramo, nel Campus di Coste Sant’Agostino: appena arriverà l’autorizzazione del Senato Accademico faranno lezione lì, a 15 chilometri dalle loro case, con il servizio di trasporto garantito dal Comune.