Manuel D’Amario ad Atessa porta in scena la Grande Guerra

L’attore abruzzese Manuel D’Amario tra cinema, teatro e musica. Il 4 maggio reciterà nella sua città, Atessa, con uno spettacolo sulla Prima Guerra Mondiale

Si divide tra cinema, teatro, spot e l’attività di Dj. Una passione coltivata da sempre quella della recitazione che lo ha portato a interpretare ruoli importanti con diverse compagnie teatrali, oltre che in film con attori di fama internazionale. Si tratta di Manuel D’Amario, di Atessa, dove è nato e dove torna ogni volta che gli impegni di lavoro, per lo più a Roma, glielo permettono e dove il 4 maggio alle 21 – grazie all’interesse dell’Amministrazione Comunale – porterà in scena “Questa notte balliamo insieme, domani torneremo nemici” al teatro Di Jorio incentrato sulla prima guerra mondiale di Flavia Bucciero. Una grande emozione per lui che reciterà, per la prima volta, nella sua città.

L’attore sta lavorando in parallelo anche a tanti altri progetti. Sta terminando in questi giorni le riprese del film indipendente “La Banda dei Grossi”, una storia di brigantaggio che sta riscuotendo un grandissimo interesse sia come film, dato che ha raggiunto un altissimo finanziamento di crowfounding che per aver ottenuto l’appoggio del MIBACT. Ha, inoltre, interpretato il ruolo dell’albanese Samir nel corto “Timballo” girato a Campli (TE) con i premi Oscar Maria Grazia Cucinotta e Ivan Franek, il tutto alternato alla sua attività di Dj.

Importante la sua partecipazione al corto “Timballo”, un lavoro diretto dall’abruzzese Maurizio Forcella e sceneggiato da Pietro Albino Di Pasquale. “Timballo” parla di integrazione attraverso la cucina, il Timballo al Cous Cous, in un paese del teramano – Campli – nel quale la percentuale di migranti è molto alta. D’Amario ha vestito i panni di Samir, un albanese. Un lavoro che oggi, alla luce del sisma e del maltempo, veicola anche la bellezza di una realtà territoriale che merita attenzione e di ripartire quanto prima.

“Sono molto fiero di aver interpretato il ruolo di Samir in Timballo – commenta Manuel D’Amario – e sono sempre più convinto che il cinema possa davvero fare da volano per una economia territoriale che merita attenzione. Campli è una cittadina meravigliosa con luoghi di culto e di interesse storico artistico purtroppo danneggiati dal sisma e dal maltempo. Sono molto felice quanto posso lavorare in Abruzzo e sono emozionato per l’appuntamento del 4 maggio nel teatro della mia città. Porterò ad Atessa uno spettacolo sulla prima guerra mondiale e sarà bello ritrovare i miei concittadini che mi hanno visto crescere e vincere la timidezza grazie alla recitazione”. (Foto Paola Jacopetti).

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.