Le indiscrezioni sui primi sviluppi dell’inchiesta sul mare inquinato a Pescara caratterizzano la nuova seduta del Consiglio Comunale: tornano le magliette del centrodestra.
Formalmente la seduta di questa mattina era imperniata sulla rimodulazione del piano di riequilibrio del Comune, ma il centrodestra già nei giorni scorsi era tornato all’attacco su quello che il capogruppo regionale Lorenzo Sospiri definisce “Un tradimento della fiducia dei cittadini da parte di Alessandrini, che deve dimettersi”.
I consiglieri del centrodestra si sono ripresentati stamani in aula nuovamente con le magliette “Alessandrini dimettiti”. Aperti e subito sospesi i lavori dal Presidente Antonio Blasioli. Vana la conferenza dei capigruppo e anche un breve dibattito che ne è seguito: l’opposizione non ci pensa a toglierle. Ed allora… consiglio aggiornato a giovedì 1 ottobre e annullata anche la seduta straordinaria fissata per domani pomeriggio sul mare inquinato.
L’eco dell’inchiesta
In aula non mancano di risuonare dunque ancora gli echi dell’inchiesta delle Pm di Pescara Mirvana di Serio e Anna Rita Mantini, sull’ordinanza non comunicata, che al momento vede come unico indagato il dirigente comunale Tommaso Vespasiano. Nell’indagine è stata disposta anche una perizia informatica per stabilire se il documento è stato creato il 1 agosto (come afferma il Sindaco) o due giorni dopo e retrodatato. Se fosse così sarebbe una “pezza a colori” su un pasticcio già di per se imbarazzante. Ci sarebbe una manomissione in più (o in meno) che non cambierebbe la sostanza di una comunicazione comunque non data, almeno secondo l’ipotesi accusatoria.
Il servizio su mare inquinato e nuova protesta del centro destra in consiglio comunale a Pescara :
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