Mare sporco Pescara, Sel prende le distanze dal Sindaco. Ma poi, in fondo…

Toccano per la prima volta anche al suo interno la maggioranza di centrosinistra le polemiche sul mare sporco a Pescara. Sel prende le distanze da Alessandrini “Preoccupante sfiducia dai cittadini”

“La vicenda dell’ordinanza di balneazione ha incrinato, a prescindere dal procedimento giudiziario e dal merito, il rapporto di fiducia con i cittadini che, a nostro avviso, deve preoccupare e interessare la maggioranza di governo, le forze politiche, la giunta, i consiglieri. E quindi, pur non avendo alcuna responsabilità diretta o indiretta, riteniamo l’accaduto un insieme di leggerezze che hanno procurato un danno all’immagine della Città”. Questo il passaggio chiave della nota dei due consiglieri comunali di Sel Daniela Santroni e Ivano Martelli.

Sel parla di errori intollerabili che coinvolgono la responsabilità politica dell’amministrazione e l’inadeguatezza della macchina amministrativa, e chiede un cambio di passo immediato, prioritariamente in termini di efficienza, trasparenza e partecipazione. “Con il Sindaco e tutta la maggioranza” -afferma Sel- “siamo convinti che, insieme, riusciremo a rilanciare l’attività di governo e a fare di Pescara una città sempre più trasparente e vicina ai cittadini”.

 

PRECISAZIONE DI SEL: RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

Viste le interpretazioni giornalistiche del nostro comunicato stampa, ci preme precisare che il gruppo SEL del Comune di Pescara non prende, né ha preso alcuna distanza dal Sindaco Marco Alessandrini. Ribadiamo la nostra fiducia nell’Amministrazione e nel suo operato. Il nostro intento è quello di assumerci le nostre responsabilità collettivamente e dare il nostro contributo per rilanciare tutti insieme l’attività amministrativa su tre punti: efficienza, trasparenza e partecipazione. Non ci appassionano, né ci interessano polemiche e strumentalizzazioni politiche atte a creare finte spaccature e immaginarie divisioni.

 

Prendiamo atto della precisazione e ci sforziamo anche noi a realizzare semanticamente che scrivere in un comunicato ufficiale di  “rapporto incrinato di fiducia con i cittadini”, “danno di immagine alla città” e di “errori intollerabili che coinvolgono la responsabilità politica dell’Amministrazione” non significa prendere le distanze, ma al contrario “ribadire la fiducia”. 

Come diceva Berlusconi, “Le mie dichiarazioni sono state male interpretate dai giornalisti” (c.p.)

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.