Dopo le mareggiate in Abruzzo inizia la conta dei danni. Martedì riunione straordinaria del Consiglio Regionale: i balneatori saranno presenti in massa a L’Aquila. Marsilio fa partire le opere in somma urgenza.
Dopo l’ultimo sopralluogo di questa mattina 14 novembre, fatto dai tecnici del servizio Opere marittime, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha autorizzato il direttore del Dipartimento a provvedere immediatamente alle opere di somma urgenza per la messa in sicurezza nei tratti di costa colpiti dalle mareggiate. Si tratta di una stima provvisoria di interventi per due milioni di euro che si aggiungono al milione e mezzo di euro oggetto della variazione di bilancio che andrà in consiglio regionale martedì prossimo.
“Ho autorizzato gli interventi anche senza copertura finanziaria sottoponendo l’amministrazione al rischio di affrontare debiti fuori bilancio, ma la situazione è talmente grave da non consentire alternative e siamo anche certi che senza questi interventi nei punti più critici della costa abruzzese si produrrebbero danni peggiori alla prossima occasione. La Regione Abruzzo, però, più di questo non può fare, siamo allo stremo delle forze e delle risorse economiche disponibili. Senza un massiccio intervento finanziario dello Stato che renda possibile un piano completo e articolato per la difesa della costa, l’erosione è destinata a distruggere tutta la nostra spiaggia. Ho parlato ieri con il Ministro Costa e con il Capo della Protezione Civile Borrelli per chiedere l’intervento del Governo e rinnovo l’appello al Parlamento perché approvi l’emendamento che ho trasmesso ieri ai parlamentari abruzzesi perché si provveda con un primo stanziamento per fare almeno le opere più urgenti.”
Il collegamento con il Tg8