Marsica, autista aggredito da due senza biglietto: le ferite sono più gravi

Marsica: l’autista aggredito a Luco da due fratelli extracomunitari senza biglietto ha lesioni più gravi: trasferito all’ospedale de L’Aquila per le conseguenze dei pugni al volto.

Ora è nel reparto maxillo-facciale del San Salvatore Cesidio Danese, il malcapitato autista Arpa di Trasacco, preso a botte a Luco dei Marsi da due fratelli che erano saliti senza biglietto e alla sua richiesta di scendere lo hanno pestato. Una scarica di pugni in pieno volto che ha avuto conseguenze più serie di quelle apparse nell’immediatezza dei fatti. Durante i controlli radiologici all’ospedale di Avezzano è emersa la necessità di un intervento per le fratture riportate al volto, che sarà effettuato a L’Aquila. Gli autori della folle e violenta aggressione, due fratelli di cui uno minorenne, dopo essersi inizialmente dati alla fuga, si sono costituiti ai Carabinieri. Tanti i testimoni che sabato mattina hanno assistito all’assurdo pescaggio, che non ha certo contribuito a distendere le tensioni tra i cittadini e le comunità di extracomunitari in Marsica. Sui social sono apparsi in queste ore frasi minacciose e razziste.

La solidarieta’ del centrodestra in Provincia
“Esprimiamo solidarietà per la gravissima aggressione di cui e’ stato vittima il conducente ex Arpa, e gli auguriamo pronta guarigione, al contempo e’ sempre più preoccupante l’insicurezza del vivere quotidiano che attanaglia il nostro territorio”. Lo scrivono, in una nota, i consiglieri provinciali aquilani del centrodestra Felicia Mazzocchi e Gianluca Alfonsi. “Oramai – proseguono – telecamere di sorveglianza e strumenti per il controllo sembrano obbligatori per i nostri comuni”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.