Un 80enne di Ari è rimasto vittima della truffa dello specchietto rotto a Miglianico, lungo la fondovalle. La nuova evoluzione del raggiro è ora l’utilizzo di un grasso spray.
L’anziano ha raccontato di aver sorpassato con la sua panda una golf bianca che procedeva lentamente sulla fondovalle Dentalo. L’uomo ha detto di aver avvertito un leggero rumore durante il sorpasso e di essere stato successivamente fermato dal conducente della stessa golf bianca, che gli ha mostrato lo specchietto danneggiato della sua auto. L’ottantenne aveva con sé soltanto 50 euro e il truffatore, un uomo ben vestito e dall’apparenza distinta, si è accontento di quel poco che è riuscito a spillare alla sua ignara vittima, per poi andar via.
Un altro anziano ha raccontato ai carabinieri di essere stato fermato con la stessa modalità, ma il suo truffatore si è dileguato, quando la vittima ha espresso la volontà di chiamare le forze dell’ordine.
Si tratta dunque di nuovi episodi di truffe col trucco del finto specchietto rotto, che ora, denunciano i carabinieri, si è evoluto con una nuova tecnica: un grasso spray che viene spruzzato sulla carrozzeria dell’auto della vittima per simulare il danno da contatto, ma che, a un occhio attento e soprattutto al tatto, rivela l’inganno.