Montesilvano, rapina notturna con l’ascia: presi

A Montesilvano rapina notturna tentata nell’abitazione di un anziano terrorizzato con un’ascia. I Carabinieri arrestano una coppia di malviventi.

Tutto è successo dalla due della notte scorsa. Un anziano che vive da solo in casa in Via Chieti, mentre dormiva, è stato sorpreso da una donna che lo ha immobilizzato a letto e da un uomo che armato di ascia gli ha chiesto dove teneva i soldi o di consegnare il bancomat con il codice d’accesso. L’anziano, sotto choc non è riuscito a dare alcuna indicazione per cui i due rapinatori hanno iniziato a mettere a soqquadro l’appartamento. La vittima, approfittando di un momento di distrazione dei rapinatori, ha chiamato al telefono la centrale operativa del 112.

Subito sono accorse due pattuglie, che hanno notato, nella palazzina di Via Chieti al pian terreno un’abitazione con le finestre aperte. Avvicinanadosi hanno udito le richieste di aiuto della vittima: l’anziano, seminudo, era costretto al muro della cucina dalla donna che lo teneva sotto osservazione, mentre l’uomo rovistava negli altri vani. Nel fare irruzione, hanno bloccato la donna nell’appartamento, mentre il complice è stato femato fuori dell’appartamento.

In manette in flagranza sono finiti Antonio Paolino (classe 81) di Castiglione Messer Raimondo, disoccupato, tossicodipendente, destinatario del foglio di via obbligatorio dal comune di Montesilvano titolare di plurimi precedenti specifici e la sua convivente Jolanta Iwona Stankiewicz (classe 1973) nata in Polonia e residente a Scapoli (IS), incensurata, che sarebbe una conoscente dell’anziana vititma. A loro carico l’accusa di tentata rapina aggravata.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.