Si è costituito alla polizia il 36enne che con la sua auto ha travolto una 51enne davanti al figlio. Il giovane si era allontanato perché ha avuto paura.
Spaventato da quanto accaduto, il 36enne era scappato, ma a meno di ventiquattro ore dall’accaduto si è recato in questura per costituirsi e denunciare l’accaduto, cosa che gli ha evitato l’arresto.
L’incidente è avvenuto lunedì sera sulla strada provinciale 262 che porta a Mosciano nei pressi della frazione di Santa Maria dell’Arco, dove il giovane ha travolto con la sua auto una donna di 51 anni, scaraventandola a vari metri di distanza e provocandole gravi traumi toracico e cranico. La donna era appena scesa dalla sua auto, parcheggiata sul ciglio della strada e stava riaccompagnando a casa alcuni amici del figlio, di ritorno da una partita di pallone, quando l’auto del 36enne l’ha travolta.
A chiamare i soccorsi sono stati proprio il figlio e i ragazzi. La 51enne è stata immediatamente trasportata dal 118 all’ospedale Mazzini di Teramo, dove è ancora ricoverata in rianimazione in gravi condizioni.