Si è svolta presso l’auditorium di Torrevecchia Teatina la prima riunione della nuova associazione AMLA che intende valorizzare e promuovere il Museo della Lettera d’Amore mediante iniziative e manifestazioni
Hanno partecipato e sono intervenute numerose personalità del mondo politico, imprenditoriale e culturale del territorio.
È stato nominato il gruppo dei soci fondatori composto di venti unità, che raccoglie adesioni e proposte attorno a un’idea che, in nome dell’amore, contribuirà alla crescita della comunità. Nel corso della serata molte le proposte, una rassegna cinematografica sul tema della lettera d’amore a cura del fotografo e cinefilo Bruno Imbastaro, ed è stato donato al MLA, da parte della scrittrice Anna Rita Severini, il romanzo “Bar Zamanlar”, ispirato dal Museo dell’Innocenza di Istanbul creato da Orhan Pamuk,.
Ha tenuto un breve discorso augurale l’Assessore alla Cultura Professor Pino Lamonaca, proponendo come soci fondatori i Sindaci del Comune di Torrevecchia Teatina che hanno contribuito, negli ultimi venti anni, alla realizzazione del Premio Lettera d’Amore e del Museo: il Dottor Marino Mincone, l’Avvocatessa Katja Baboro e l’attuale Sindaco Dottor Francesco Seccia.
L’imprenditore Dottor Vincenzo Di Nisio ha illustrato alcune proposte riguardanti la partecipazione della comunità alle iniziative.
La Presidente dell’Associazione Kalòs Professoressa Daniela Ricciardi, assistita dalla professoressa Marcella Lacanale, ha sottolineato la volontà alla cooperazione da parte di tutte le associazioni culturali presenti nel territorio per la riuscita di ogni manifestazione in nome del sentimento dell’amore e della solidarietà sociale.
La Professoressa Barbara Verì e Massimo Pamio direttore artistico del MLA hanno coordinato gli interventi, accogliendo le numerose iscrizioni che stanno pervenendo da tutta Italia, e hanno ringraziato i numerosi presenti e recato il saluto di altre personalità del mondo culturale assenti per vari motivi.