E’ un venezuelano residente a Guardiagrele il presunto aggressore della notte dei fuochi a Francavilla. Mandò un 36enne in ospedale. La lite perché il primo “impediva la visuale”
C’è sempre tanta tantissima gente a Francavilla al Mare la notte dei fuochi. Ma stavolta il “fare a botte per accaparrarsi una migliore visuale” non è rimasto solo un concetto astratto. Lo ha appreso a sue spese un 36enne del posto, picchiato sulla spiaggia e finito in ospedale solo per aver chiesto ad un uomo di sedersi in modo da godere tutti dello spettacolo. Un invito fermamente respinto dal venezuelano, che è voluto restare in piedi assieme agli altri della sua comitiva, accendendo un battibecco con l’uomo che era in compagnia della moglie. Dalle parole si è passati ai fatti, e la peggio l’ha avuta il francavillese. Dalla denuncia e dalla descrizione di quest’ultimo, i carabinieri di Francavilla hanno fatto scattare le indagini che hanno portato alla denuncia per lesioni personali e tentata violenza privata a carico di un 36enne residente a Guardiagrele di origini venezuelane. L’uomo è stato identificato dall’aggredito.