Oggi il ministro della Salute Roberto Speranza a Teramo ha inaugurato l’hub vaccinale dell’Università: “Si apre una fase nuova”.
Il ministro ha inizialmente raggiunto Giulianova per visitare la sede della Piccola Opera Charitas. Ad accompagnare il ministro all’interno della struttura socio-sanitaria giuliese, il presidente della Regione Marco Marsilio, l’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì, il vescovo di Teramo-Atri mons. Lorenzo Leuzzi, il sindaco Jwan Costantini ed il presidente della Fondazione Domenico Rega.
Successivamente il ministro si è recato in visita all’Ospedale Mazzini di Teramo:
Tappa successiva all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale
Alle ore 12,30 il ministro ha raggiunto l’hub universitario, accolto dal rettore Dino Mastrocola.
QUESTE LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO:
“Sono contento di essere qui oggi perché ho constatato in poche ore l’impegno della comunità abruzzese nell’impegnarsi per chiudere questa fase ed aprirne una diversa. Aprire un hub vaccinale in un’università è proprio il messaggio giusto da dare in questo momento e meritava la presenza del Governo. Un messaggio di fiducia per il tutto il paese: l’università è l’idea del futuro, della costruzione di nuovi progetti in particolare dai giovani”.
“Attraversiamo un passaggio cruciale”, ha aggiunto il ministro, “le misure prese hanno consentito di piegare lievemente la curva dei contagi. Nel frattempo la campagna vaccinale sta entrando a regime: superate le 15 milione di dosi somministrate, procediamo al ritmo di un milione ogni tre giorni”.
“Per le prossime settimane sono due le parole chiave da declinare insieme: fiducia e prudenza”, ha concluso il ministro: “Ora possiamo progettare con fiducia il futuro, ma allo stesso tempo conservare tutte le necessarie cautele, perché l’emergenza non è terminata”.
Il direttore generale ha anche consegnato al ministro una ceramica di Castelli, eccellenza dell’artigianato artistico, in ricordo della visita a Teramo.
IL RETTORE DINO MASTROCOLA – “Sono grato al ministro per aver onorato lo sforzo congiunto che abbiamo fatto Università Asl Comune e Regione per dare ulteriore impulso alla campagna vaccinale. Sono convinto che con la roadmap di Governo, Regione Asl e comune riusciremo a vaccinare i nostri studenti entro settembre”.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MARCO MARSILIO: “Il ministro ha avuto modo di toccare con mano gli sforzi organizzativi che stiamo compiendo in Abruzzo per la rete ospedaliera Covid, per la campagna vaccinale e per la Ricerca. Ad oggi i nostri dati sono da Regione Gialla, pertanto confido che venerdì prossimo siano confermati i parametri che ci consentiranno di procedere alle riaperture.
“Siamo grati per la presenza del Ministro – ha dichiarato a margine della visita l’assessore Verì -L’Abruzzo ha dimostrato di essere una grande comunità che ha saputo reagire di fronte alla pandemia e di saper utilizzare a pieno i fondi messi a disposizione con una grande capacità’ di resistenza e coesione anche tra istituzioni. Per questo ringrazio il Rettore che ha dato la possibilità di creare un Centro vaccinale nel Campus Universitario attraverso una convenzione con la Asl”.
Il sindaco di Teramo, D’Alberto, anche in veste di presidente del Comitato ristretto dei sindaci, ha consegnato al Ministro una lettera in cui si chiede la revisione dei criteri del decreto Lorenzin, soprattutto per il cratere sismico, e la garanzia che Teramo abbia un ospedale hub di secondo livello nel capoluogo di provincia. “La visita del ministro – ha dichiarato D’Alberto – avviene in un momento particolare in cui cominciamo a vedere la luce in fondo al tunnel con il potenziamento della campagna vaccinale, e l’inaugurazione dell’hub dell’Università ne è una rappresentazione plastica, ma deve essere anche necessariamente l’occasione per ricominciare a programmare la sanità del futuro in generale e soprattutto per il territorio abruzzese e teramano”.