“Del delitto non so nulla”. Nega ogni coinvolgimento nell’omicidio Neri Junior Insolia che spiega: “con Ale eravamo amici”.
Nel giro degli interrogatori per l’operazione “satellite” innescata a Pescara dall’attività investigativa sull’omicidio di Alessandro Neri, c’era particolare interesse sulla versione di Junior Insolia, l’indagato che -secondo la ricostruzione dei carabinieri- avrebbe condiviso una pistola con la vittima. Davanti al gip Antonella Di Carlo e al pm Luca Sciarretta Insolia avrebbe confermato il legame di amicizia con Alessandro, ma di non aver nulla a che vedere con l’omicidio. Rispetto alle armi al centro dell’inchiesta, e delle quali si parla in alcune intercettazioni che lo riguardano, Insolia ha spiegato che in realtà si tratta di armi giocattolo, in particolare fucili.