Originario di Guardiagrele il miglior chef al mondo!

Nato in Argentina, vive in Francia, ma ha salde radici familiari a Guardiagrele che gli ha conferito nel 2017 la cittadinanza onoraria. Mauro Colagreco con il ristorante Mirazur di Mentone “miglior chef del mondo” dei “50 best restaurants”.

Il Mirazur di Mentone in Costa Azzurra guidato dallo chef italo-argentino Mauro Colagreco, è il vincitore della prestigiosa classifica dei 50 Best Restaurants scelti da una giuria di 1000 esperti che selezionano le migliori tavole di tutto il mondo. Commosso, Colagreco ha ringraziato tutto il suo team sul palco con lui. Al secondo posto è il Noma di Copenaghen di Rene Redzepi e al terzo posto la Spagna con Asador Extebarri.

Mauro Colagreco, la cui famiglia è originaria di Guardiagrele, succede allo chef italiano Massimo Bottura che, per regolamento, non poteva essere nuovamente in gara ed è entrato con gli altri vincitori delle passate edizioni nella speciale lista “Best of the best”.

LA CARRIERA – Dopo gli studi e la qualifica come chef, Colagreco decise di trasferirsi in Francia dove ebbe l’occasione di collaborare con importanti personaggi del panorama gastronomico francese. Inizialmente collaborò con Bernard Loiseau fino alla sua morte nel 2003. Poi lavorò a Parigi con Alain Passard a l’Arpège, Alain Ducasse presso l’Hotel Plaza Athénée e, infine, trascorrendo un anno presso Le Grand Véfour.

Colagreco ha fondato il ristorante Mirazur a Mentone. Solo sei mesi dopo l’apertura Colagreco ha ricevuto il premio “Rivelazione dell’Anno”, una categoria nuova per riconoscerne i meriti, da Gault & Millau, e in meno di un anno ha ottenuto la sua prima stella Michelin.

Il Mirazur è diventato ufficialmente uno dei migliori ristoranti al mondo entrando nella lista dei 50 migliori ristoranti del mondo S.Pellegrino. Nello stesso anno, Colagreco è stato anche premiato come “Chef dell’anno” dalla prestigiosa guida ristorante Gault & Millau – il primo chef non francese a ricevere questo titolo. Nel 2012 Colagreco è stato insignito della seconda stella Michelin.

Colagreco ha imposto uno stile proprio nell’interpretazione delle materie prime e nel contrasto dei sapori. Uno stile che non è radicato nel suo patrimonio culturale italo-argentino e che non si riferisce ai grandi Chef con cui ha lavorato in Francia.

Dal 2016 è giudice nel programma televisivo Top Chef Italia, affiancando nel compito Annie Féolde, Giuliano Baldessari e precedentemente anche Moreno Cedroni. Nel 2019 per Colagreco è arrivata anche la terza stella Michelin, ed ora il titolo più ambito.

Nel 2017 il sindaco di Guardiagrele Simone Dal Pozzo gli ha conferito la cittadinanza onoraria

Colagreco – ha ricordato il sindaco- nasce da una famiglia di emigranti e questo non gli ha impedito di raggiungere la vetta del mondo nel settore nel quale lavora. Lo aspettiamo presto da noi per festeggiare i suoi successi dei quali andiamo orgogliosi

 

Carmine Perantuono: Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.