Ad Ortona da Piazza San Tommaso saranno rimosse le panchine che non piacciono a nessuno. Lo ha deciso la Giunta Comunale: saranno “spezzettate” e spostate altrove.
Dopo una mobilitazione durata almeno un paio d’anni anche sui social, alla fine i cittadini hanno avuto la meglio. L’assessore Simonetta Schiazza ha annunciato che la Giunta ha scelto la rimozione dei moduli di arredo urbano da Piazza San Tommaso davanti alla Cattedrale. Verranno divisi e riposizionati in parte ad “abbellire” vico della Fortuna, quelli con le rastrelliere per le bici davanti alla Media Pugliesi di fronte al Castello Aragonese, e poi… sulla Passeggiata Orientale, al Ciavocco e Porta Caldari. Nei pressi della Basilica ne resteranno un paio, per limitare al minimo quell’impatto visivo che a pochi era piaciuto. Ma quelle panchine in pietra, non erano soltanto un “pugno in un occhio” estetico. Le lamentele dei cittadini hanno riguardato anche la scarsa fruizione, il fatto che fossero attorniate dalle auto, tornate a parcheggiare in Piazza san Tommaso, e che fossero oggetto di soste poco gradite da parte di piccioni, con “regalini” pressoché indelebili. Per ora non si è deciso di intervenire sugli analoghi arredi presenti nell’altra piazza di fronte al Municipio, anche perché si tratta di panchine molto più frequentate. In Piazza San Tommaso, intanto non saranno sostitute da nulla: resterà uno spazio libero per esibizioni, spettacoli e… la sosta delle auto.