In questo weekend potrebbero debuttare a Ortona i parcheggi a pagamento al Lido Riccio e ai Saraceni. Ecco le tariffe.
Con l’installazione dei parcometri, quasi certamente dal prossimo fine settimana diventerà a pagamento la sosta per 2 terzi degli stalli a ridosso delle due principali spiagge ortonesi (1/3 resteranno gratuiti).
Alle strisce blu già presenti dalle precedenti stagioni se ne sono aggiunte altre, disegnate nelle scorse settimane soprattutto nelle aree affiancate alla carreggiata della SS.16 al Riccio, a seguito delle ripetute sollecitazioni dell’ANAS, che da tempo aveva segnalato al Comune la situazione di pericolo legata alla sosta selvaggia sulla Statale.
Sia per il Lido Riccio che per i Saraceni le tariffe per la sosta saranno di due tipologie: a tempo (50 centesimi all’ora) e a forfait (3 euro mezza giornata e 5 l’intero giorno).
L’assessore Gianni Totaro, a fronte delle critiche di alcuni operatori turistici aveva rilevato come “in tutte le località balneari e turistiche le aree di parcheggio sono a pagamento con tariffe notevolmente più alte proprio per consentire il ricambio e per consentire il parcheggio al turista/visitatore. Nelle zone interessate poi ci sono anche ampie aree di parcheggio libero, oltre ai posti di legge per i diversamente abili, per cui non vedo quale sia il danno. Anche perché diversi operatori turistici hanno loro stessi parcheggi a pagamento nelle proprie aree di competenza, con tariffe giornaliere che arrivano a € 5.00”.
Il Comune è al lavoro anche per reperire altri spazi da destinare in futuro alla sosta a nord del Lido Riccio, ed ha già istituito nella zona il senso unico stagionale sulla litoranea per garantire la sicurezza, visto che la sede stradale viene ulteriormente ridimensionata dal parcheggio su ambo i lati, e non consente il passaggio dei mezzi pubblici. Da un paio di settimane infatti sono ripartite, intensificate nella frequenza, le corse estive dei bus verso le due spiagge: una alternativa non sempre tenuta nella giusta considerazione dagli ortonesi.
Ovviamente, con l’istituzione della sosta a pagamento c’è da aspettarsi un ulteriore inasprimento dei controlli da parte della Polizia Municipale. Già nello scorso fine settimana sono piovute decine di multe contro i “creativi” della sosta balneare.