Un polo turistico e ricettivo al posto del degrado delle ex fornaci in Via Cervana. A Ortona Walter Tosto presenta il suo progetto di riqualificazione.
16 milioni di euro di investimento, per far rinascere una zona degradata (nella foto) a ridosso del Lido Saraceni. E’ l’iniziativa dell’azienda leader mondiale nella realizzazione di grandi serbatoi e condotte, che su Ortona è già saldamente insediata da anni nella vicina zona portuale. Il progetto guarda alla ricettività ed al turismo, da sviluppare in un’area di un ettaro e mezzo già di proprietà dell’azienda. L’accordo di programma illustrato in Comune prevede una riqualificazione urbanistica totale, con la realizzazione di strutture residenziali (90 appartamenti su 4 piani), parcheggi pubblici, una pista ciclabile di collegamento con quella della “Via verde della costa teatina”, con magazzini e depositi per le attività nautico-diportistiche, negozi e ristoranti, e un ponte pedonale sulla ferrovia per l’accesso diretto alla spiaggia. I tempi non sono brevi: occorrerà una modifica al PRG per rendere possibile insediamento immobiliare. Ad ostacolare l’iniziativa c’è anche un’altra azienda, l’immobiliare Buzzelli, che è insediata nella zona, e che ha opposto di non essere stata coinvolta nell’operazione.