Una vera e propria galleria degli orrori all’ingresso di Ortucchio: discarica con tonnellate dei rifiuti prima sequestrati nel 2007 e poi andati a fuoco nel 2009, ma ancora a cielo aperto
La denuncia fotografica dal forum H20 e dal “Martello del Fucino”. Nell’incendio del 2009 l’ARTA accertò emissioni nell’atmosfera di diversi inquinanti, tra cui alte quantità di benzene, una sostanza cancerogena (Il video girato all’epoca)
Oggi, a sette anni di distanza, come testimoniano le foto, i rifiuti sono lasciati lì, sotto le intemperie, senza alcuna precauzione. La pioggia e la neve scaricano grandi quantità di acqua che penetra nel corpo dei rifiuti trascinando residui nel reticolo idrico superficiale. Infatti a fianco al capannone scorre un fosso. Al danno si aggiunge la beffa, segnalano le due associazioni: incivili approfittano della situazione per buttare contenitori di pesticidi usati in agricoltura nel sito.
Il Forum ricorda che “Gli enti pubblici hanno il dovere di sostituirsi ai privati inadempienti come prescrive il D.lgs.152/2006. Non è vero che non ci sono denari visto che in sette anni in Abruzzo sono stati spesi soldi per molteplici iniziative meno utili se non proprio senza senso. Oramai ripetiamo da tempo che l’unica grande opera per l’Abruzzo è il risanamento del territorio e la manutenzione delle infrastrutture esistenti e non nuove strade e rotatorie, impianti di risalita, nuovi elettrodotti. Ci aspettiamo un’immediata messa in sicurezza e bonifica dei luoghi per tutelare la salute dei cittadini”.