Il Segretario di Stato americano, Mike Pompeo oggi giovedì 3 ottobre a Pacentro, paese natale dei nonni: “mantenuta promessa fatta a mio padre”.
Oggi Mike Pompeo è arrivato nel paese che diede i natali anche ai nonni della popstar americana Madonna non vive più nessuna famiglia con il cognome Pompeo, ma negli States vivono migliaia di pacentrani che ogni estate tornano in Valle Peligna per respirare l’aria della terra che fu dei loro avi. Lo stesso spirito che ha spinto Pompeo a raggiungere Pacentro per conoscere il paese e la casa dove sono nati e dove hanno vissuto i nonni paterni, Paolo Pompeo e Gemma Pacella, prima di andare a cercare fortuna in America alla fine dell’800 nel New Mexico. Pompeo dopo aver visto gli scorci del paese, è a pranzo nel ristorante Caldora di Pacentro per assaggiare gli arrosticini. Il momento culminante della visita l’arrivo nella zona di via San Francesco, strada dove abitavano i bisnonni del segretario di Stato americano, genitori di Harry Pompeo, che ha poi sposato Fay Brandolino di Caramanico Terme, entrambi nati in America e nonni di Mike Pompeo. All’inizio negli States si era parlato erroneamente di origini campane per Pompeo, perché il porto di partenza della nave che accompagnò i Pompeo verso la nuova vita oltreoceano fu Napoli, come accadeva per la stragrande maggioranza dei migranti abruzzesi e meridionali. Il segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, con SkyTg24 parla anche dell’orgoglio per le sue origini italiane e ricorda la speciale ricetta per le polpette di suo padre.
“Sono molto orgoglioso delle me origini italiane da parte di mio padre. Mio padre ne parlava spesso, aveva un’ottima ricetta per le polpette. Ci piaceva parlare di questi temi, della cucina italiana. Adesso ha quasi 90 anni e adesso ho l’opportunità di andare nel mio paesino d’origine e vedere da dove provenivano i miei antenati”, ha detto. Pompeo è di origini abruzzesi e durante la sua visita in Italia farà tappa domani anche Pacentro per conoscere il paese e la casa dove sono nati e dove hanno vissuto i nonni paterni.
Pacentro, il paese vestito a festa per il Segretario USA, severissimi i controlli (foto Fabio Lussoso):
“Sono contento per la visita del segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, mi fa piacere”. Lo ha detto il proprietario della casa dove abitavano i bisnonni di Pompeo, Vincenzo De Capite Mancini”. “Dopo essere tornato dal Canada ho acquistato la casa negli anni ’80 – ha spiegato – da una nipote della famiglia, Gemma, che risiedeva in America a Detroit. Negli anni qualcosa è stato modificato nell’abitazione, qualcosa è rimasto come era. Attualmente ci abito con la mia famiglia”
L’attesa delle autorità:
“Questa visita dimostra quanto legame affettivo ci sia tra i nostri discendenti e i nostri emigrati con le loro radici e le loro origini”. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in attesa dell’arrivo del Segretario di Stato Usa, Mike Pompeo. “Spero che questo sentimento – ha aggiunto – sia sempre più diffuso e che possa diventare l’arma in più nel mondo per farsi apprezzare e sviluppare la nostra offerta turistica. Quella di oggi è una occasione imperdibile per Pacentro per farsi scoprire per le sue bellezze in tutto il mondo”
L’atto di nascita del bisnonno, Carlo Pompeo:
“Sono assolutamente soddisfatto per il fatto che durante una visita il Segretario di Stato Usa, quindi una persona a livello mondiale molto influente, abbia ricordato e abbia avuto il desiderio di tornare qui a Pacentro”. Lo ha detto il sindaco del paese abruzzese, Guido Angelilli, poco prima dell’arrivo del Segretario di Stato americano, Mike Pompeo. “Quello che conta – ha sottolineato – è che abbia sentito il richiamo di un paese piccolo dell’entroterra abruzzese, questo per me è molto importante dal punto di vista umano”.
Alle 12,40 è arrivato Mike Pompeo a Pacentro:
Al nostro microfono Mike Pompeo ha rilasciato una breve dichiarazione: “Lo avevo promesso a mio padre di venire qui a Pacentro a vedere la terra dei miei avi. Era una promessa fatta e l’ho voluta mantenere”.
Mentre era davanti alla casa in cui vivevano i suoi bisnonni, Mike ha detto ad una sua lontana parente 96enne: “Mio padre ha sempre desiderato che vedessi questa casa”.