Il Presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli soddisfatto per il rigetto del ricorso al Consiglio di Stato contro l’ordinanza di demolizione del Palazzo Michelangelo a Pescara.
Il Consiglio di Stato ha infatti rigettato in quanto inammissibile il ricorso presentato dalla Immobiliare Michelangelo S.r.l. avverso l’ordinanza comunale di demolizione del 16 dicembre 2014.
Per Blasioli “E’ una notizia positiva per il Comune di Pescara e per la città ma pur essendo un passaggio fondamentale è solo la fine del primo tempo”, ammette il Presidente del Consiglio Comunale. Ora dovrà essere il Tar Abruzzo (sez. di Pescara) a doversi esprimere il prossimo 8 ottobre. Lo stesso Tar che aveva condannato il Comune di Pescara a risarcire i confinanti.
La società Immobiliare Michelangelo aveva impugnato dinanzi al Consiglio di Stato l’ordinanza di demolizione prot. 159694 del 16 dicembre 2014, cioè la seconda ordinanza emessa dal Comune di Pescara, chiedendo l’ottemperanza e la corretta esecuzione della precedente sentenza, emessa sempre dal Consiglio di Stato, sez. IV, n. 2398 del 12 maggio 2014 e riferita alla prima ordinanza di demolizione. Lamentava tutta una serie di vizi che il Consiglio di Stato non ha riscontrato. ma la querelle è tutt’altro che terminata.