Ha 20 giorni di tempo per fare ciò che non è riuscito a fare per mesi: il Comune di Penne ha ricevuto la diffida del Prefetto di Pescara, Francesco Provolo, che lo invita ad approvare il bilancio di previsione 2016.
Il Prefetto di Pescara dà 20 giorni al Comune di Penne ma si tratta di tempi che, giocoforza, andranno rivisti, dal momento che la città vestina è uno dei comuni in cui si vota per il rinnovo dell’amministrazione. E non è tutto, in ballo c’è pure la relazione delle ispettrici ministeriali di economia e finanze le quali, nel documento depositato ormai due mesi fa, avevano segnalato oltre una decina di irregolarità in seno all’ammistrazione cittadina. In particolare, il Mef aveva puntato il dito sugli obblighi di trasparenza e pubblicità sul sito istituzionale, oltre ad altre questioni relative al quinquennio 2010-2015, come la mancata vendita della Vestina Gas. A questo si aggiunge ora la diffida prefettizia indirizzata agli organi comunali che hanno omesso di varare il bilancio di previsione 2016. Le operazioni di voto finiranno con l’allungare i tempi quindi, verosimilmente, del bilancio di previsione dovrà occuparsene la nuova amministrazione comunale di Penne, quella che emergerà dalle amministrative del 5 giugno.