Dopo un lungo periodo di fermo, le vongolare torneranno in mare con ogni probabilità domani, meteo permettendo. La pesca del mollusco era stata sospesa dal 15 al 31 ottobre per il fermo tecnico obbligatorio, a cui si è aggiunto il fermo volontario deciso dal Cogevo Abruzzo

Una buona notizia per consumatori e ristoratori, che potranno contare su un prodotto certificato e di qualità, grazie alla costante attenzione dedicata alla salute del mare e delle vongole.

Per il periodo natalizio, il Cogevo ha ottenuto una deroga per consentire la pesca in alcune giornate festive. Le date approvate per il 2024 includono il 21, 22, 26, 28 e 29 dicembre. Per il 2025 invece sono già previste uscite straordinarie il 4 gennaio, il 21 e 25 aprile, e il 2 giugno.

La decisione del Cogevo di prolungare il fermo volontario anche a novembre ha avuto come obiettivo prioritario la tutela della qualità del prodotto. Durante questo periodo sono stati effettuati controlli settimanali congiunti tra i marittimi e gli operatori della Asl teramana, che hanno verificato lo stato di salute delle vongole e del mare.

Walter Squeo, presidente della cooperativa Mare Blu, che riunisce 24 imbarcazioni, e componente del Cogevo, ha espresso soddisfazione per la ripartenza delle attività.

«Siamo usciti in mare con gli operatori della Asl per controllare la salute delle vongole», ha dichiarato Squeo. «Il nostro prodotto è buono e controllato. Nel mese di dicembre lavoreremo molto, come sempre.»

Il ritorno della pesca delle vongole rappresenta un momento cruciale per i pescatori e per i consumatori, soprattutto in vista delle festività natalizie, quando aumenta la richiesta di pesce fresco di alta qualità. La sinergia tra il Cogevo e la Asl, basata su controlli rigorosi e un’attenta gestione delle risorse marine, assicura un prodotto genuino e rispettoso dell’ambiente. Le vongolare sono dunque pronte a riprendere il mare, portando sulle tavole il sapore autentico dell’Adriatico, simbolo di tradizione e qualità per il periodo natalizio.