A Pescara gli uomini della Guardia di Finanza hanno arrestato un cittadino nigeriano in possesso di un chilo di marijuana nascosto in uno zaino.
Prosegue senza sosta l’attività di prevenzione posta in essere dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara, a contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nel capoluogo adriatico.
I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pescara, nel corso dei consueti servizi di pattugliamento e perlustrazione nelle aree cittadine più a rischio, hanno effettuato, controlli al terminal degli autobus e nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Pescara Centrale.
Questa volta, a cadere nelle maglie dei controlli dei Finanzieri, è stata un 22enne nigeriano, che, all’uscita dalla stazione ferroviaria, è stata trovato in possesso di oltre un chilogrammo di marijuana, confezionato in due involucri impacchettati con cellophane trasparente ed occultati all’interno di un zaino.
L’uomo è stato tratto in arresto e, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Pescara, associato presso la Casa Circondariale di Pescara-San Donato.
La droga sequestrata sarebbe stata “immessa in commercio” sul mercato locale in occasione delle imminenti festività natalizie, consentendo, agli spacciatori al minuto, di ricavarne almeno 15.000 euro.
Con l’ultima operazione salgono a 13 (di cui 6 in stato di arresto) i soggetti rivenuti in possesso di sostanze stupefacenti, per oltre 25 chilogrammi, in particolar modo nella zona della stazione ferroviaria e del terminal degli autobus.
L’operazione condotta dalle Fiamme Gialle si inserisce in un più ampio contesto di attività di prevenzione, disposto dal Comando Provinciale di Pescara, ulteriormente incrementato nel periodo natalizio, al fine di garantire maggior sicurezza nelle aree più sensibili del capoluogo (Area di risulta, Piazza Santa Caterina, Rancitelli, San Donato, Fontanelle e la zona della riviera).